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capitolo xliii. 253


66.  Che attendono essi? Forse l’ora che li sorprenderà all’improvviso quando non vi si attenderanno?

67.  Gli amici i più intimi diverranno nemici in quel giorno; sarà ben diverso per quei che temono.

68.  O miei servi! voi non avrete nulla a temere in quel giorno, non sarete punto afflitti.

69.  A voi che credete ai nostri segni, che vi eravate dati a me (che siete stati musulmani) si dirà:

70.  Entrate nel paradiso colle vostre compagne; rallegratevi.

71.  Si presenteranno ad essi in giro delle scodelle d’oro, e delle tazze ripiene di cose che i sensi desiderano tanto e che fanno le delizie degli occhi. Ci resterete in eterno.

72.  Ecco il giardino che riceverete in eredità per premio delle vostre opere.

73.  Vi sono dei frutti in abbondanza, mangiatene.

74.  I malvagi soffriranno eternamente il gastigo dell’inferno.

75.  Non verrà loro addolcito; saranno tuffati nella disperazione.

76.  Non siamo stati noi che gli abbiamo trattati ingiustamente, sono stati iniqui verso loro medesimi.

77.  Grideranno: O Malek!1 metta il tuo Signore un termine ai nostri supplizj. No, risponderà esso, voi vi resterete eternamente.

78.  Noi vi recammo la verità; ma la maggior parte di voi concepì una repugnanza per la verità.

79.  Se gl’infedeli tendono insidie, noi faremo altrettanto con essi.

80.  Pensano forse che non conosciamo i loro segreti, e le parole che si dicono all’orecchio? Sì, i nostr’inviati che sono in mezzo a loro scrivono tutto.

81.  Di’: Se Dio avesse un figlio, io sarei il primo ad adorarlo.

82.  Gloria al sovrano dei cieli e della terra, al sovrano del trono! lungi da lui ciò che essi gli attribuiscono!

83.  Lasciate che tengano discorsi frivoli, e che si divertano finchè si trovino faccia a faccia colla loro giornata, quella giornata che è loro promessa.

84.  Egli è Dio nel cielo, Dio sulla terra. È il Sapiente, il Savio.

85.  Sia benedetto quegli cui appartiene tutto ciò che è ne’ cieli, sulla terra, è nello spazio che li separa! Egli solo ha conoscenza dell’ora: ritornerete a lui.

86.  Coloro che invocate a fianco di Dio non potranno intercedere in favore di veruno2. Lo potrà colui solo che ha attestata la verità. Gl’infedeli l’impareranno.

87.  Se gl’interrogherai, dicendo loro: Chi vi ha creati? risponderanno: È Dio. Perchè non mentiscono?


88.  Dio intese quelle parole (di Maometto): Signore, il popolo non crede, (ed egli ha risposto:)

89.  E bene! allontanati da essi, e di’ loro: La pace sia con voi, ed essi apprenderanno la verità.

  1. Malek è l’angelo che presiede ai tormenti dei riprovati.
  2. Secondo i commentatori, Gesù e Esdra sebbene fossero stati ammessi come Dii, l’uno dai cristiani, l’altro dagli ebrei (secondo Maometto), potranno nonostantè intercedere presso Dio.