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252 il corano,


41.  Sia che ti facciamo testimonio delle nostre minacce, li teniamo in nostro potere.

42.  Appigliati fermamente a ciò che ti è stato rivelato, poichè sei sulla strada dritta.

43.  Il Corano è un’ammonizione per te, e per il tuo popolo. Un giorno ve ne sarà domandato conto.

44.  Interroga gli apostoli che abbiamo mandato prima di te se abbiam loro scelti altri Dii per adorarli fuori che Dio.

45.  Mandammo Mosè, accompagnato da’ nostri segni, a Faraone ed ai grandi del suo regno. Io sono, disse loro, l’inviato del padrone dell’universo.

46.  Quando egli si presentò dinanzi a loro coi nostri segni, se ne risero.

47.  Tutti questi miracoli erano più sorprendenti gli uni degli altri. Noi li visitammo coi supplizi acciò si convertissero.

48.  Dissero una volta a Mosè: O mago! prega il tuo Signore di fare ciò che ha promesso, poichè siamo sulla via retta.

49.  E appena li abbiamo liberati dalla infelicità, essi hanno violato i nostri impegni.

50.  Faraone fece proclamare al suo popolo queste parole: Popolo mio! il regno d’Egitto, e questi fiumi che scorrono ai miei piedi, non son essi mia proprietà? non lo vedete?

51.  Non sono io più forte di quest’uomo spregievole,

52.  E che può appena esprimersi?

53.  Se gli si vedessero almeno dei braccialetti d’oro, se venisse in compagnia degli angeli?

54.  Faraone ispirò ai suoi popoli leggerezza, ed essi l’obbedirono, poichè erano perversi.

55.  Ma quando provocarono la nostra collera, noi ci vendicammo di loro, e li sommergemmo tutti.

56.  Ne facemmo un esempio, e la favola de’ lor successori.

57.  Se si propone al tuo popolo il figlio di Maria per esempio, non vogliono sentirne parlare.

58.  Dicono: I nostri Dii valgono essi più del figlio di Maria,1 o il figlio di Maria più che i nostri Dii? Non propongono questo quesito che per spirito di disputa, poichè sono propensi a disputare.

59.  Gesù non è che un servitore (uomo) che abbiamo ricolmo de’ nostri favori, e che proponemmo per esempio ai figli d’Israele.

60.  Se noi volevamo, avremmo prodotto da voi stessi2 degli angeli per succedervi sulla terra.

61.  Sarà l’indizio dell’avvicinarsi dell’ora. Dunque non ne dubitate; seguitemi, poichè è la strada retta.

62.  Che Satana non ve ne devii, essendo il vostro nemico dichiarato.

63.  Quando Gesù venne fra gli uomini, accompagnato dai segni, disse: io vi reco la saviezza, e vengo a spiegarvi ciò che forma le vostre dispute. Temete dunque Dio, ed obbeditemi.

64.  Dio è il mio Signore ed il vostro; adoratelo, è la via dritta.

65.  I differenti partiti3 si posero a disputare fra loro. Guai al malvagio il giorno del gastigo doloroso!

  1. Questo ha rapporto all’objezione artificiosa che facevano gl’idolatri a Maometto quando lor diceva che i loro idoli sarebbero precipitati nel fuoco. Gli domandarono se Gesù, riguardato dai cristiani come Dio, avrebbe la stessa sorte.
  2. Come abbiamo fatto nascere Gesù senza padre.
  3. Maometto intende le differenti sette, sia ebree, sia cristiane.