Pagina:Corano.djvu/84

Da Wikisource.

capitolo vi. 71


maschi che Dio vi ha interdetti, oppure le femmine, o ciò che rinchiudono le viscere delle femmine? Eravate presenti quando Dio vi ha date tali prescrizioni? Chi è più malvagio di colui che nella sua ignoranza inventa una bugia sul conto di Dio per perdere gli uomini? Dio non dirige i malvagi.

146. Di’ loro: Io non trovo, in ciò che mi è stato rivelato, altro divieto per gli alimenti, che gli animali morti, ed il sangue e la carne del porco1, poichè è un’abominazione. Vi è proibizione di mangiare, per pura prevaricazione, cio che è stato ucciso senza l’invocazione del nome di Dio, a meno che non sia per necessità, e che non si mangi per disobbedienza e con intenzione di peccare; certamente Dio è indulgente, e misericordioso.

147. Abbiamo interdetti agli ebrei tutti gli animali che non hanno l’unghia del piede spaccata; abbiamo loro egualmente vietato il grasso di bovi, e montoni, eccettuato quello della schiena, e delle viscere, e quello che è aderente alle ossa. Ciò è per punirli delle loro iniquità. Noi siamo giusti.

148. Se ti accuseranno d’impostura, dirai loro: Il vostro Signore è d’una misericordia immensa, ma la sua ira non potrebbe essere mitigata dai colpevoli.

149. Quei che associano altre divinità a Dio diranno: Se Dio avesse voluto, nè noi nè i nostri padri gli avremmo dati de’ socj; non avremmo interdetto l’uso di cosa alcuna. È così che quei che li hanno preceduti accusavano d’impostura (altri apostoli) fino al momento in cui provarono la nostra ira. Di’ loro: Se ne avete qualche conoscenza, fatela vedere, ma voi non seguite che le opinioni, e siete tanti bugiardi.

150. Di’: A Dio solo appartiene l’argomento perentorio. Se avesse voluto, vi avrebbe diretti tutti nella via retta.

151. Di’ loro: Fate venire i testimonj che depongano che Dio ha vietati questi animali. Se fanno questa deposizione, tu non deporrai con essi, e non cercherai punto l’affezione di coloro che trattano i nostri segni come bugie, che non credono alla vita futura, e che danno degli eguali al Signore.

152. Di’ loro: Venite, e vi leggerò ciò che il vostro Signore vi ha proibito: Non gli associate alcun essere; trattate il padre, e la madre con generosità; non uccidete i vostri figli perchè siete poveri: noi vi daremo di che vivere per voi, e per essi; siate lontani dalle turpitudini tanto internamente, che esteriormente; non uccidete gli uomini, poichè Dio ve l’ha proibito, fuorchè se la giustizia l’esige. Ecco ciò che Dio vi raccomanda, perchè infine una volta lo comprendiate.

153. Non toccate i beni dell’orfano, a meno che non sia per misure a lui vantaggiose, e ció fino all’età della pubertà. Empite la misura, e pesate a peso giusto. Non imponiamo ad alcun’anima che il peso che può sopportare. Quando pronunzierète un giudizio, pronunziatelo con giustizia, fosse anche per un parente. Siate fedeli all’alleanza del Signore. Ecco ciò che Dio vi ha raccomandato; vi rifletterete?

154. Ecco la mia strada; essa è dritta; seguitela, e non ne seguite più d’una, per timore che non siate distolti da quella di Dio. Ecco ciocchè Dio vi raccomanda, affinchè lo temiate.

455. Abbiamo dato un libro a Mosè, libro completo per colui che fa il bene, una distinta dettagliata in ogni materia, libro destinato a servire di direzione, e di prova della misericordia, affinchè essi (gli ebrei) credano_all’apparizione dinanzi al loro Signore.


48
  1. Il testo precisa il sangue fluido, giacchè il fegato, ed il molle, che gli arabi riguardavano come sangue solido, non era proibito.