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78 il corano,


81. Noi salvammo Loth, e la sua famiglia, fuori che sua moglie che restò indietro.

82. Facemmo cadere sovr’essi una pioggia.... Mira quale è stata la fine dei colpevoli.

83. Mandammo verso i Madianiti Choaib loro fratello, che disse: Popolo mio! adora Dio; perchè adoreresti altre divinità? Un segno evidente del Cielo vi è apparso. Osservate rigorosamente il peso, e la misura; non defraudate ciò che è dovuto; non propagate il male sulla terra quando essa è stata migliorata. Ció vi sarà più vantaggioso, se volete crederlo.

84. Non vi mettete in agguato ad ogni canto di strada, e non distogliete dalla via di Dio quei che credono in lui; volete voi renderla tortuosa? Ricordatevi che eravate in piccolo numero, e che egli vi ha moltiplicati. Vedete piuttosto quale è stata la fine dei malvagi.

85. Se una parte di voi crederà alla mia missione, mentre l’altra ricusa di crederla abbiate pazienza, ed attendete che Dio giudichi. Egli è il miglior giudice.

86. I capi del popolo gonfi d’orgoglio diranno a Choaib: O Choaib! ti cacceremo dalla nostra città insieme a quei che hanno creduto con te, se non ritornate tutti alla nostra religione. — Come? noi che l’aborriamo,

87. Saremmo colpevoli di aver inventate delle bugie sul conto di Dio, se ritornassimo alla vostra religione, dopo che Dio ce ne ha liberati una volta. Come potremmo ritornare ad essa fuori che per la volontà di Dio che abbraccia tutto nella sua scienza? Abbiamo posta la nostra confidenza in Dio. Signore, decidi fra noi, poichè sei il più abile fra quei che decidono.

88. I capi di quei che non credevano, dissero al popolo: Se seguite Choaib, perirete.

89. Un terremuoto violento li colpì, e l’indomani furono trovati nelle loro case (morti) e colla faccia per terra.

90. Quei che trattarono Choaib d’impostore disparvero, come se non avessero mai abitato quei paesi: quei che trattarono Choaib d’impostore sono perduti.

91. Choaib s’allontano dicendo: Popolo mio! io vi predicava i comandamenti di Dio, e vi dava dei consigli salutari. Ma perchè m’affliggerò io della sorte degli infedeli?

92. Non abbiamo mai mandato apostoli in una città, senza visitare i suoi abitanti coll’avversità, e le disgrazie, affinchè si umiliassero.

93. Cambiammo quindi la prosperità con le disgrazie, al punto che dicevano, scordando tutto: La fortuna, e la disgrazia, visitavano anche i nostri padri. Poi all’improviso li colpimmo di gastighi quando non vi pensavano.

94. Se gli abitanti delle città avessero voluto credere, e temere Dio, avremmo loro aperte le benedizioni del Cielo, e della terra; ma essi hanno accusati i nostri apostoli d’impostura, e noi li abbiamo gastigati.

95. Gli abitanti delle città sono stati essi sicuri che la nostra ira non li avrebbe sorpresi la notte quando dormivano?

96. Gli abitanti delle città sono stati essi sicuri che la nostra ira non li avrebbe sorpresi di giorno quando erano in preda ai divertimenti?

97. Si credevano forse al sicuro degli strattagemmi di Dio? E chi dunque si crederà al sicuro degli strattagemmi di Dio, se non il popolo condannato alla perdizione?

98. Non è egli ancora provato agli occhi di coloro che hanno ereditato dalla terra dopo i suoi antichi abitanti, che se noi volessimo, li castigheremmo dei loro peccati? Imprimeremo un suggello sul loro cuore, ed essi non sentiranno nulla.

99. Ti racconteremo alcune storie di queste città. Vi sortirono dei profeti, che fecero dei miracoli; ma questi popoli non credevano a quello che avevano