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158 la biblioteca della famiglia

e se nei momenti di gioia e in mezzo ai divertimenti non pensiamo a lui e lo lasciamo giacere dimenticato in un angolo della nostra biblioteca, nelle giornate uggiose e quando siamo sole e i nostri pensieri sono melanconici, può esserci di vero conforto, ed è capace di rallegrarci e di farci dimenticare di noi stessi e dei nostri fastidii.

Ecco perchè vorrei che in tutte le famiglie ci fosse una biblioteca dove grandi e piccini, giovani e vecchi potessero trovare tutti i giorni degli amici fedeli e dei buoni compagni per le ore di solitudine.

Naturalmente, prima di permettergli di varcar la soglia della nostra abitazione, bisognerà vedere che il libro sia buono; e se non fosse tale, bandirlo senza remissione dalla nostra casa.

Saper sceglier bene non è molto facile, ma chi fino da fanciullo si sarà nutrito di sane letture, avrà il gusto abituato e di rado s’ingannerà nella scelta. È però pure difficile poter distinguere il buono dal cat-