Pagina:Cordelia - Dopo le nozze, Milano, Treves, 1882.djvu/179

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la biblioteca della famiglia 165


Onde sarà ben fatto avezzare i nostri figliuoli a riguardar con amore la loro biblioteca, restituire i libri altrui, badare che sia fatta loro restituzione di quelli che hanno imprestato.

Rendersi a vicenda dei servigi sta bene, ma prima di tutto essere onesti e rispettare quella che appartiene agli altri.

E finché non vedrò calcolare il libro qualche cosa di meglio che una quantità di carta ammucchiata, o cosa di semplice curiosità che appena letto non ci si pensa più, finché non vedrò in ogni famiglia una sua biblioteca ricca di buoni libri, che apprezzerà come veri amici, in modo da esserne gelosa se li confiderà qualche volta in mani altrui, e premurosa di restituirli se le verranno prestati, mi pare che non potremo riguardarci come un popolo colto e civile.