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Pagina:Cucina teorico-pratica.djvu/10

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Lista della rame: ed altri utensili di cucina.


Tre marmitte di rame, una grande della capienza di caraffe diciotto, l’altra di caraffe dodici, e la terza di caraffe sei.

Due casseruole grandi uguali, della capienza di caraffe dodici per cadauna, col loro coverchio.

Due altre casseruole, per la mettà.

Quattro altre, per la mettà di queste.

Altre quattro, di caraffe due per ciascuna.

Quattro altre casseruole con piccolo bordo, alto tre dita, della rotondità (per ben intendere) capace a ricevere diciotto o venti pasticcetti.

Una casseruola grande, così detta rotonda, a forma di conca, senza manico, ma con due maniglie, con l’orlo spianato al di sopra, e corrispondente coverchio; per cuocere i rifreddi.

Una pisciera bastantemente lunga, col coverchio incassato, e l’anima al di dentro tutta bucata; da potercisi imbianchire un pesce almeno di rotoli dodici.

Un’altra per mettà.

Due tortiere, una per ventiquattro pasticcetti, e l’altra per mettà, con i corrispondenti fornelli, ma che siano alti.

Due altre più piccole.

Due polsonetti per siroppare zucchero, di diversa grandezza.

Due padelle a due maniche, con i coverchi a fornello, una più grande, e l’altra più piccola.

Tre caldaje con i coverchi che non sortano fuori dell’orlo, onde non prendano fumo; la prima della capienza di caraffe trenta, e l’altre due per mettà gradatamente.

Tre padelle di rame, o ferro, con manico