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Due coppini con manico lungo per prendere acqua, e per acque granite.
Quattro conocchielle di busso per togliere il succo dagli agrumi.
Moltissime mescole di legno.
Battitori, e fascetti di vetiche diversi per montare le chiara d’ovi.
Quattro setacci diversi, e più.
Due setaccini, uno bucato di pelle per passar zucchero, e l’altro per passare cannella.
Due stenderelli, ovvero laganatoj di legno.
Due mortaj di pietra con li corrispondenti pestelli di legno.
Quattro tinelli almeno come quelli per la vendemia per gelare le forme de’ piccoli gelati.
Due piccole grattugge con manichetta, per raschiare agrumi, e noce mascada.
Una fornacetta di ferro col bruscatojo simile per bruscare il caffè.
Un molinello per macinare caffè.
Due palette di ferro.
Due molle per prendere carboni.
Le misure della caraffa e mezza caraffa di latta.
Una gratticola a maglia o di ferro filato o di ottone filato, con la manica di legno per asciugarvi sopra de’ frutti in composta in giulebbe, delle castagne ec. con la sua corrispondente leccarda al disotto per farci sgocciolare il giulebbe.
Due trincianti.
Due piccoli coltellini.
Due cavafrutti.
Una dozzina di fusi di busso. Per lavorare il zucchero torto.
Varj tromboncini di vetro, pero che abbiano la bocca grande da potersici granire semate, limonee ec. — con li loro corrispondenti sogheri.