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18 PLATONE IN ITALIA

e la virtú son venerabili e sacri anche ai nemici. I brindisini vincon molte battaglie sotto la condotta di Falanto. Ma costui non poteva obbliare la sua patria, anche ingrata. Vedilo disteso sul letto della morte, che parla ai brindisini le ultime parole. Un oracolo segreto gli avea rivelato che i tarantini sarebbero invincibili finché ritenessero nel loro territorio le sue ceneri. Egli temeva che non rimanessero in una terra straniera, e non si rinnovasse tra li tarantini ed i brindisini ciocché era avvenuto tra gli spartani ed i messcni per le ceneri di Oreste. — O brindisini — disse egli, — se volete vincere eternamente i tarantini, udite ciò che a me han rivelato gli dèi. Quando io sarò morto, bruciate il mio cadavere e spargetene le ceneri sulla terra che coltivano i tarantini. Esse saranno in faccia agli dèi immortali eterno testimonio dell’ingratitudine de’ miei concittadini; e gli dèi non vedranno mai propizi una terra abitata da ingrati. — Cosí Falanto fu utile alla sua patria, anche morendo.

Tu vedi in queste storie la ragione per cui gli spartani chiamano i tarantini e figli di bagasce». Ma tutte le citta hanno le medesime origini: i loro fondatori sono o figli di numi o figli di bagasce. Tara, primo fondator di Taranto, si diceva figlio di Nettuno; Falanto, suo ristoratore, è chiamato figlio dell’amore: a creder mio, queste due tradizioni diverse indican la stessa cosa1

  1. Tutti questi fatti sono, con alcune varietá poco importanti, narrati da STRABONE, VI; GIUSTINO, III, 4; PAUSANIA, in Phocicis. «Parteni» si chiamarono per ironia in Sparta quei che eran nati durante la prima guerra di Messenia. Siccome la guerra andava troppo in lungo (durò dieci anni) e gli uomini mancavano, cosí le donne spedirono al campo una deputazione a reclamare i diritti della futura generazione. I spartani intanto, dubbi tra il giuramento, che li obbligava a non abbandonare il campo prima della fine della guerra, e la giustizia de’ reclami delle loro donne, credettero poter salvare e l’uno e l’altra inviando in Sparta tutti quei giovani che ai trovavano al campo c per l’etá non avean potuto giurare. Questi furono i mariti universali. Ma, finita la guerra e ritornati gli spartani ai lorfocolari, non videro di buon occhio tanti figli adulterini. Quindi quella persecuzione che mosse i parteni a cercar nuove sedi. Falanto, loro capo, era figlio di quell’Arato, il quale era stato nel campo autor del consiglio.