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e quasi diresti patrizia educazione. Per tal modo, se i patrizi han perduta l’autoritá delle leggi, ne ritengono però sempre la scienza, la quale rimarrá sempre aristocratica, perché rimarrá sempre proprietá di pochi ben educati e migliori. E questo panni che possa produrre due non piccioli beni: il primo, di bilanciare colla forza dell’opinione l’ascendente de’ guerrieri, facilmente intemperante, se mai riman solo, in una cittá tutta data alle armi; il secondo, di avvezzare il popolo ad una certa ritualitá, per la quale sará piú temperante e modesto, sia nel godere, sia nel soffrire, sia nel desiderare. Un popolo non è mai corrotto a segno da voler ciò ch’egli stesso crede esser ingiusto. Ma conosce il popolo la giustizia? Bisogna dunque fargliela vedere, toccare; bisogna vestirla di azioni, di formole, di parole: rispetterá le parole, le formole, le azioni che vede, ed a questo modo si avvezzerá a rispettar la giustizia, che non intende e non intenderá mai. Io non credo impossibile che questa giurisprudenza, che hanno i romani, possa qualche volta salvar la patria1.

Per aver leggi scritte i romani elessero dieci, ai quali affidarono nel tempo istesso e la cura di far le nuove leggi e quella di amministrare i pubblici affari. Gravissimo errore e funesto!

Per aver leggi i romani incominciarono dal perdere il governo, quasi una cittá potesse stare nel tempo istesso senza governo e senza leggi! Si desideravan le nuove leggi per aver maggiore libertá e sicurezza maggiore di vita e di beni; ed intanto perdevasi tutta quella che giá si avea, dando ai dieci un potere che né il senato, né i consoli, né gli stessi re aveano avuto giammai! Si diceva che tutto ciò era straordinario»2; ma io credo... e che ne pensi tu? che questo potere straordinario, e quasi direi «incivile», dato per breve tempo ad uno o piú uomini a fine di averne migliori ordini, il piú delle volte è cagione di disordini peggiori. I romani furono ingannati dalle parole. Volete che il potere sia giusto? rendetelo eterno; sará temperante

  1. Avvenne nella sedizione del secondo dei Gracchi. L’esecuzione della legge agraria fu impedita per un argomento di giurisprudenza.
  2. Provvisorio!