Pagina:Cuoco, Vincenzo – Scritti vari- Periodo napoletano, 1924 – BEIC 1796200.djvu/138

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Fondare per la istruzione delle arti scelti collegi è inutile. F un anno che si è fondato quello di Casamarciano, ma finora non esiste che in decreto. Né poteva esser diversamente. 1. Gli artisti non mandano i loro figli in collegio, perché né possono pagare, né si privano volentieri dell’aiuto che da’ figli ritraggono. Questi collegi dunque è bene che ci sieno, ma debbono servire solamente per gli orfani e per coloro che lo Stato vuol premiare. Un collegio di questa natura, invece di Casamarciano, forse stava meglio al messo Reclusorio. 2. Questi collegi non possono insegnare tutte le arti. Le scuole, insegnando i principi di tutte, le insegnano tutte. Ecco perché presso tutte le nazioni colte vi sono collegi e vi sono scuole.