Pagina:Cuoco, Vincenzo – Scritti vari- Periodo napoletano, 1924 – BEIC 1796200.djvu/144

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dire una stessa lingua. Uno studio profondo dell’arabo proprio chi lo fará presso di noi? La Francia ha tanti consoli nel Levante, tanti interpreti, ecc. ecc. Noi avremo un lettore di arabo senza uditori. La Commessione avea progettate cattedre di arabo moderno e turco ne’ paesi marittimi, quando il nostro commercio col Levante venisse a riattivarsi. Scienze fisiche e matematiche 1. Pare che la cattedra d’idraulica si possa sopprimere. La meccanica è sufficiente per l’istruzione generale; essa contiene l’esposizione delle leggi del moto e le prime applicazioni delle medesime ai corpi di varia natura. L’idraulica non contiene che l’applicazione piú estesa delle medesime leggi ai corpi (luidi. Se si mette una cattedra d’idraulica, si potrebbe domandare perché non se ne mette una di idrostatica, di balistica, ecc. ecc. Queste cattedre particolari stanno bene nelle scuole addette ai servizi pubblici: l’idraulica, per esempio, starebbe benissimo nella scuola de’ ponti e strade. 2. Una cattedra di geografia ordinaria può sembrar superflua in una facoltá. La geografia è tale che deve apprendersi molto prima. Può ripetersi per essa ciò che si è detto per la storia. Ha però la geografia la sua parte teorica, e di questa non è inutile che vi sia una lezione. Ma è da riflettersi che essa ha tanto stretto rapporto coll’astronomia che mal si farebbe a separarla.

Quindi l’idea esposta dalla Commessione nel suo rapporto. Il professore di astronomia ha bisogno di un osservatorio, e nell’osservatorio ha bisogno di due aggiunti. È impossibile che un osservatorio possa esser servito da meno di tre professori, specialmente nel bel clima di Napoli, ove pochissime sono le notti nelle quali non si possa osservare. È bene che uno degli aggiunti sia un geografo, onde si possa mettere a profitto per la geografia, specialmente marittima, i lumi che l’astronomia somministra. Ciò posto, uno degli aggiunti all’os-