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Pagina:Cuoco, Vincenzo – Scritti vari- Periodo napoletano, 1924 – BEIC 1796200.djvu/181

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perché, mentre queste somministrano alle arti i loro principi, ne riceveranno le osservazioni. Chiunque vuol separare le une dall’altre, tende a rendere o le arti barbare o le scienze pomposamente inutili. Chiunque conosce la storia della filosofia, deve confessare che i progressi delle scienze fisiche sono stati effetto del progresso delle arti e dell’unione che si è stabilita tra loro: le arti hanno sbandito dalle scienze Io spirito di sistema, soggettando i principi sistematici all’esperienza, che gli ha smentiti : le arti han somministrate alle scienze le piú esatte osservazioni, perché non vi è né può esservi mai migliore osservatore di colui che agisce. Le arti non altro sono che l’applicazione delle forze dell’uomo ai materiali che somministra la natura. Tra le scienze la storia naturale è quella che indica questi materiali; le matematiche calcolano e diriggono le forze; la chimica, analizzando i corpi, ora accresce i materiali delle arti, facendo trovare in molti corpi quelli che prima eran visibili in pochi, ora accresce le forze dell’uomo, insegnandogli ad unire e separare quegli esseri che resisterebbero all’azione dei soli mezzi meccanici; la fisica (scienza che nello stato attuale delle nostre cognizioni si può dire di esser rimasta indeterminata, e che forse non potrá aver giammai un significato eguale all’ampiezza del suo nome, senza che usurpi ciò che a molte altre scienze è stato concesso), la física o applica a taluni corpi particolari le veritá della matematica o calcola le azioni di alcuni grandi agenti della natura, quando operano, non giá analizzati dal chimico, ma in massa e quali sono nel loro stato naturale. A questa parte della física appartiene la meteorologia, scienza che forse taluno crede non esistere, sol perché le si è prestata troppa fede nei secoli che noi crediamo meno culti del nostro, ma di cui non si può negare la possibilitá, se prima non precedano le osservazioni almeno di due altri secoli. L’applicazione di tutte queste scienze a conoscere e descrivere il paese che noi abitiamo deve essere la cura principale di un istituto addetto principalmente a promuovere l’industria nazionale. Quest’applicazione è quella che si può chiamare