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La divisione territoriale di un regno non è arbitraria. Essa deve essere adattata alle sue leggi ed alla sua organizzazione. Si è scelta l’organizzazione francese: dunque è necessario che la divisione sia quanto piú si possa approssimante alla divisione della Francia.

II

POPOLAZIONE, AGRICOLTURA

E STATO FISICO DELLA PROVINCIA

Io riunisco tutti e tre questi oggetti, perché, sebbene in apparenza diversi, pure sono dalla natura strettamente ligati insieme. La popolazione è il risultato dell’ industria, che nella provincia di Molise restringesi alla sola agricoltura; e questa cangia la superficie física del suolo.

La provincia di Molise è una delle piú popolate del Regno, e la sua popolazione è sempre crescente, tranne in alcuni pochi luoghi infelicissimi. Da lungo tempo si era osservato il fenomeno che l’aumento della popolazione in Molise era piú rapido che altrove. Galanti, che è stato il primo a fare tale osservazione, l’avea fondata sulle tavole statistiche dal 1770 al 1779. Ora è dimostrato che dal 1764 in qua l’industria in questa provincia ha avuto uno sviluppo rapidissimo, ed un progresso nell’industria ne ha prodotto un altro proporzionato nella popolazione. Questi due progressi si sono osservati nella provincia. È incredibile la differenza che tutti notano tra il modo di abitare, di vestire, di alimentarsi prima del 1764 e quello di poi. Tutto annunzia un aumento rapidissimo di ricchezza universale: lo dimostra l’aumentato valor delle terre e il diminuito interesse del denaro.

Ma quale è stata l’industria aumentata dopo il 1764? Quella sola de’ grani. Campobasso fin da’ tempi viceregnali è annoverata tra le cittá riserbate a provvedere l’annona di Napoli; il che dimostra che fin da quell’epoca la provincia di Molise era riputata granifera. Lo smercio de’ suoi grani per l’annona di