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72 saggio storico

previsto che egli voglia fare: col primo precetto renderai inutile ogni sua difesa, col secondo ogni offesa. Questi capitani soverchiamente sistematici hanno anche un altro difetto, ed è quello di dar un nesso, una concatenazione troppo stretta alle loro idee: si mandano il loro piano a memoria e, se avviene che una volta la fortuna della guerra lo tocchi, rassomigliano i fanciulli che han perduto il filo della loro lezione e son costretti ad arrestarsi. Vuoi conoscere a segni infallibili uno di questi capitani? Soffre pochissimo la contradizione ed i consigli altrui: il criterio della veritá è per lui, non giá la concordanza tra le sue idee e le cose, ma bensí tra le sue idee medesime. Prima dell’azione sono audacissimi, timidissimi dopo l’azione: audacissimi, perché non pensano che le cose possan esser diverse dalle idee loro; timidissimi, perché, non avendo prevista questa diversitá, non vi si trovan preparati. Affettano ne’ loro discorsi estrema esattezza; ma questa è inesattissima, perché trascurano tutte le differenze che esistono nella natura. Numerano gli uomini e non li valutano: piú che nell’uomo confidan nell’esercito, piú che nella virtú dell’animo confidano in quella del corpo e piú che nel valore confidan nella tattica. Questi duci piú potenti in parole che in opere prevalgon sempre, per disgrazia delle nazioni, o quando gli ordini militari di uno Stato sono tali che tutta l’esecuzione di una guerra dipenda da un’assemblea e da un Consiglio, o quando coloro che reggono la somma delle cose non sono esenti da ogni spirito di partito; e questo non è certamente il minore de’ mali che lo spirito di partito e gli ordini mal congegnati soglion produrre.


XIII

FUGA DEL RE


I governi son simili agli uomini: tutte le passioni sono utili al saggio e forman la rovina dello stolto. Il timore che la corte di Napoli ebbe de’ francesi, invece d’ispirarle una prudente