di San Pancrazio la seconda legione 660lombarda, quella dal Medici condotta
florida schiera giovenile, corona
di Lombardia. Il Vascello, dal prode [La falange dei giovinetti]
Sacchi difeso fin quasi a mezzo il giorno,
quindi tenuto da quel santo e feroce 665Manara cui serbata era la gloria
di Villa Spada, sosteneva il maggiore
sforzo nemico. Fervida era già l’opra
degli approcci, era imminente già il crollo
del fastigio, era già degli uccisi ingombro 670tutto il palagio. Or veniva al soccorso
Giacomo Medici, incrollabile possa,
compatto bronzo contra le sorti immoto.
Dalla Toscana nel Lazio, senza colpo
ferire, avea condotta la legione 675con disciplina durissima, per prove
e patimenti infiniti, veloce
e càuto, dando per guanciale al riposo
la gleba o il sasso, avendo giorno e notte
il rischio sempre alle spalle, di fronte 680e ai fianchi come dogo o molosso pronto
ad azzannare senza latrato. Il sole,
il vento, l’erbe, i torrenti, le rocce