Pagina:D'Annunzio - Laudi, IV.djvu/106

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DELLE LAUDI - LIBRO


o Sirio, Sirra, Aldebaràn, Polluce,
Càstore, plenitudine di spirti
12che la corusca melodia conduce;

Notte, e Galàssia effusa per crinirti,
Nube, e il dio che ti lacera, scorgete
15la bianca nave uscente dalle Sirti!

Sul guerreggiato mare alta quiete
regna. Il silenzio del Risorto incombe,
18come quando Simon gittò la rete.

Quasi un dolce candore di colombe
illumina la tolda della nave
21che reca i morti alle materne tombe.

E su l’assi che chiudono il cadavere
e sul letto ove sanguina il ferito
24arde una sola santità soave.


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