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Pagina:D'annunzio - Elegie romane.djvu/77

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elegìe romane 67


Intenderò io dunque nel dolce silenzio, che amammo,
     22la verità crudele? Dunque per questo, o amico

unico mio, per questo m'hai tu ricondotta ne' cari
     24luoghi ove un giorno io parvi schiuder la primavera? —