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Pagina:Da Vinci - Frammenti letterari e filosofici.djvu/117

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la scienza. 69


XIII. — la distribuzione dei suoi trattati.

Da profondare un canale: fa questo nel libro De ’ giovamenti, e, nel provarli, allega le proposizioni provate; e questo è il vero ordine, perchè, se tu volessi mostrare il giovamento a ogni proposizione, ti bisognerebbe ancora fare novi strumenti per provar tale utilità, e cosi confonderesti l’ordine de’ quaranta libri, e cosi l’ordine dello figurazioni; cioè avresti a mischiare pratica con teorica, che sarebbe cosa confusa e interrotta.

XIV. — valore intrinseco del sapere.

L’acquisto di qualunque cognizione è sempre utile allo intelletto, perchè potrà scacciare da sè le cose inutili, e riservare le buone. Perchè nessuna cosa si può amare nè odiare, se prima non si ha cognizicn di quella.

XV. — naturale istinto dell’uomo al sapere.

Naturalmente li omini boni desiderano sapere.