Pagina:De Amicis - Spagna, Barbera, Firenze, 1873.djvu/480

Da Wikisource.
474 granata.


Y es un recuerdo glorioso
Aunque en guerra cimentado,
El venturoso reinado
De Felipe el Animoso.

Hoy el tercero sois Vos
Nacido en estraño suelo
Que viene á ver nuestro cielo
Puro destello de Dios.

Al rayo de nuestro sol
Sed bueno, justo y leal,
Que á un Rey bueno y liberal
Adora el pueblo español.

Y á vuestra frente el trofeo
Ceñid1 de perpetua gloria,
Para que diga la historia
— Fué grande el Rey Amadeo. — »

Oh povera ragazzina, quante cose saggie hai detto tu, e quante cose insensate hanno fatto gli altri!


La città di Valenza, se vi s'entra ripensando alle ballate dei poeti che ne cantarono le meraviglie, non pare che risponda alla bella immagine che ce n'eravamo formata nella mente; e d'altra parte non offre quell'aspetto sinistro al quale ci si prepara, se si bada alla sua giusta fama di città turbolenta, battagliera, fomentatrice di guerre civili e piuttosto vaga dell'odor della polvere che della fragranza dei suoi boschetti d'aranci. È una città costrutta sur una vasta e florida pianura, sulla riva destra del Guadalaviar, che la separa dai suoi sobborghi, un po' lontana dalla rada che le serve di

  1. si legge segnid e significa cingete