Pagina:De Lorenzo - Sciotel - Vicende della colonia del Padre Stella e progetto per restaurarla, Napoli 1887.pdf/34

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Che niun privato può di sua Autorità ingaggiare od arruolare:

Che gli atti annunziati dei quali si richiede il deposito in questo R.° Consolato contengono fatti contrarii alla Legge.

Per questi motivi

Visto il disposto degli articoli 174, 175, 177, del Codice Penale, 172 della Legge Consolare e 1122 del Codice Civile, e salvo ogni altro provvedimento di Legge, mandiamo respingersi la domanda di deposito degli atti ivi annunziati e notificarsi copia del presente Decreto.

Cairo li 27 Aprile 1867.

Il Console d’Italia

Firmato - L. Vignale

Ma il coraggioso Zucchi, non ostante la mancanza della protezione da parte delle autorità Italiane, partì cogli altri coloni il 1.° Maggio 1867, e, giunto a Sciotel dopo due mesi, ebbe la soddisfazione di vedere che la piccola colonia era già bene avviata.

7. Stella ed i tre coloni, che aveano preceduto gli altri non aveano perduto tempo; ed aveano costruito delle capanne e case di abitazione nella località scelta per sede della colonia, sotto il monte Zada-Amba, verso ponente, fra due sorgenti perenni di acqua