Pagina:De Marchi - Demetrio Pianelli, 1915.djvu/262

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V.


Una mattina Beatrice vide entrare in casa Palmira tutta spaventata.

— Che cosa c’è?

— Taci, lasciami sentire — disse la Pardi, ansando, porgendo l’orecchio all’uscio.

Quando fu sicura che nessuno l’inseguiva, trasse un sospiro.

Jesus, — disse, — che corsa! quel bestione è capace di farmi una figura in istrada.

— Chi?

— Mio marito, Secco. Mi fa la guardia. Vengo dalla Posta dove ho ritirata una lettera. Eccola qui, non ho avuto tempo di leggerla.

— È sempre Altamura?

— Già, mi scrive da Barcellona. Fa furore anche là.... Stavo per aprire la lettera, quando vidi sbucare Secco dal portone della Corte. Era là in sentinella. Ci deve essere della gente che gli soffia nelle orecchie. Non mi sono fermata ad aspettarlo, naturalmente: ma