Pagina:De Roberto - Gli amori.djvu/10

Da Wikisource.
viii


fantasia, ma di osservazione. Il gran pubblico che non sa delle nostre amabili liti, che s’interessa mediocremente ai particolari modi di vedere intorno ai rapporti dei sessi, forse potrà accordare un poco di attenzione a queste lettere per spirito di verità che mi animò nello scriverle.

Vede come ho fatto miei i suoi ragionamenti? Ma ella già sapeva che non è un’impresa disperata quella di persuadere a un autore che l’opera sua vale qualcosa... Mi lasci ora sperare — per me e per lei — che il pubblico non sia del parere contrario, e voglia gradire ancora una volta l’espressione della singolare reverenza con la quale sono

di Lei, gentilissima Amica,

dev.mo ed obb.mo

F. de Roberto


All’illustrissima Signora

la Contessa R. V.

Siena