Pagina:De Sanctis, Francesco – Saggio critico sul Petrarca, 1954 – BEIC 1805656.djvu/155

Da Wikisource.

VIII

SITUAZIONI PETRARCHESCHE

3. Malinconia.


Questa canzone, cosí ricca di contenuto, cosí varia di sentimenti, cosí balda e sicura di tono, cosí vigorosa e sobria d’espressione, fu la sua prima ed ultima ispirazione politica. Appresso, il letterato e l’erudito si sforza invano di supplire il poeta. L’Italia fu per lui un amore filosofico, abbellito ed animato dalla giovanile immaginazione, ma che, rimaso fuori del vario agitarsi della vita reale, appunto per questo difetto di nutrimento andò degenerando in un’astrazione letteraria. Ben presto Laura occupò tutto il suo cuore. Ma Laura stessa non valse a cavargli dall’anima che rari suoni di una giovinezza fuggente. Di rado in tante poesie senti il suono romoroso della speranza e della gioja, dello sdegno, d’una forte risoluzione. Dice di sé:

                                    Ed io son un di quei che ’l pianger giova.      

Ed altrove:

                                                                  ed i’ desio
Che le lagrime mie si spargan sole.
     

Anche nella maggior serenitá, anche nelle canzoni sugli occhi, frutto geniale di una forza momentanea, vedete tutt’a un tratto l’anima, come esausta dallo sforzo, intenerirsi e abban-