Pagina:Dei cristalli quarzosi di Selvino.djvu/24

Da Wikisource.

(24)

somministra. Due sole sono le località, che ne abbondano: il così detto Roncodelmei, e la Selva che vi stà immediatamente sotto. Questo non picciolo tratto di paese appartiene alla gran falda settentrionale, nel cui seno incomincia la Valle di Rigosa (adjacenza della Valbrembana) la quale è solcata dall’Ambria fiumicello tributario del Brembo.

Il Roncodelmei è una specie di prato ripido, ineguale, ora coperto d’erba, ed ora da ceppaje e da cespuglj; e non serve che a pascolo del bestiame, che ivi è copiosissimo. Vi si veggono tratto tratto delle leggiere tortuose solcature, fattevi dall’acqua di pioggia; e ove queste sono di qualche profondità, svelano il nucleo della montagna di pietra calcare confusamente strateggiata, siccome altrove si è osservato, o coperto di una terra compattissima argillaceo-cretosa di un giallo vivissimo.

La crosta vegetabile, che questa o quello riveste, è di terra fertile, humus tendente al color oscuro, la quale trovasi abbondare di principio calcareo.