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Pagina:Dei cristalli quarzosi di Selvino.djvu/25

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Ed è in questa, che sparsi quà e là si rinvengono i cristalli solitarii. Le solcature di fresco impresse, e dall’acqua dilavate, e ancor meglio i cumuli di terra elevati dalle talpe nel formare le loro gallerie sotterranee il ritrovamento facilitano de’ cristalli. Voi li vedreste vagamente luccicare nelle une e sugli altri, se quella falda vi faceste a perlustrare dopo la pioggia.

Accade non di rado di trovarvi delle sole scheggie e de’ pezzi di quarzo lucido, ne’ quali appena abbozzata compare o malamente eseguita la esagona cristallizzazione.

Nel bosco poi al dissotto del Roncodelmei si trovano de’ cristalli della maggiore grandezza, ma sono essi molto inferiori de’ precedenti quanto alla purezza, ed alla trasparenza (almeno quelli che mi capitarono alle mani); e veggonsi in essi le cavità, ed i buchi pieni delle accennate terree sostanze.

In una piccola gita, che da ultimo vi potei fare, e che, ove l’amabile compagnia del dotto, egualmente che modestissimo a-