Pagina:Deledda - Cattive compagnie, Milano, Treves, 1921.djvu/53

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Solitudine! 43


bambina dal Sindaco, perchè il Municipio s’incaricasse di allevarla.

Una sera, mentre usciva di casa col solito cofanetto, la medichessa incontrò una sua vicina, che tornava dalla casa di Pottoi.

— Sebiu è tornato, sapete. Si tiene la bambina! Che ne dite?

Ma la vecchia non rispose a tono.

— Ho dimenticato la chiave, — disse palpando il suo cofanetto.

E rigida, impassibile, da persona che non si meraviglia di niente, rientrò per cercare il suo termometro.