Pagina:Deledda - Il vecchio della montagna, 1920.djvu/170

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— Dico, d’amore come va? Pare che vada proprio coi piedi!

Risero tutti tranne l’ubbriaco che non s’era mosso e russava emettendo sibili e sbuffi sonori.

Intanto i due fratelli preparavano la cena. Se la madre avea nascosto l’agnello pasquale e cotto i maccheroni tradizionali per rispettar la vigilia e risparmiare il cacio, essi avevan portato segretamente dall’ovile altri due agnelli, e trovato ben il modo di preparare agli amici il vino, il formaggio, il pane bianco, e persino il caffè e un cestino di uva dorata ancor fresca. Basilio sottrasse destramente un grappolo e lo gettò nella sua bisaccia.

Uno per parte del focolare, gli agnelli infilati in lunghi schidioni neri cominciarono a friggere, gocciolando il grasso sulle brage, dalle quali saliva una nuvola di fumo odoroso. E zio Bakis narrò altre argute storielle della sua giovinezza, finchè fu lasciato solo a guardia degli agnelli e del figliuolo ubbriaco. Gli altri figliuoli e i compagni se n’andarono a messa; e Basilio li seguì per un tratto di strada.

Al soffio della tramontana si scosse da quella specie di ebbrezza in cui le