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chi ha la certezza di non posseder mai la persona amata. E la presenza di Basilio lo irritava maggiormente, sebbene sentisse che Paska si burlava di quel fanciullone come s’era burlata di lui, e che lo avrebbe ben presto tradito ed abbandonato.
Il giorno di Tutti i Santi scese a Nuoro, e andò a far la prima visita alla fidanzata. Fu ricevuto in cucina, e si sedette lontano dalla ragazza, senza osar di guardarla. Parlarono di cose indifferenti, di capre, di banditi, dei figli di zia Bisaccia, di cui alcuni erano ancora in carcere e gli altri non avrebbero tardato ad entrarci.
Melchiorre udiva solo la voce grossa e sonora della ragazza, e con la mano in tasca, palpando la piccola moneta d’oro, pensava quasi con paura:
— Come farò, se la madre, per disgrazia, ci lascia soli? Io non voglio baciarla, no.
Non ci fu quel pericolo; ed egli potè andarsene freddo e rigido come era venuto, dopo aver messo sulla palma della mano di Benturedda la piccola moneta d’oro.
Quando Basilio seppe che il padrone