Pagina:Deledda - Il vecchio della montagna, 1920.djvu/241

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il palpito del suo sangue, e provava una impressione di gelo, come se tutta la fredda acqua scendente dai monti gli scorresse nelle vene.

Melchiorre non tornava....

E anche Basilio continuava a vegliare.

Al tramonto della luna, il cui chiarore penetrava sin dentro la grotta, il giovine si scosse forte, si sollevò. Zio Pietro lo sentì stiracchiarsi e sbadigliare, poi soffiare sul fuoco spento.

La fiamma sorse e un improvviso tepore giunse al volto del vecchio; gradatamente un dolce calore lo invase, allontanando quella gelata illusione d’acque che lo soffocava; il sangue battè meno rapido; gli occhi si chiusero. Mentre stava così assopito gli parve di sentire un fischio, ma non ebbe la forza di muoversi.

Basilio invece, accoccolato accanto al fuoco, con le ginocchia strette fra le braccia, balzò subito in piedi, uscì e corse verso la capanna. Nella radura incontrò Felix, il figlio di zia Bisaccia, che per la sbornia della sera prima aveva ancora gli occhi rossi e la voce cavernosa.

— Hanno arrestato Melchiorre! Mia madre sa che lo accusano d’aver venduto