Pagina:Deledda - Il vecchio e i fanciulli, Milano, Treves, 1929.djvu/98

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il cuore è guasto; e c’è medicina per tutte le malattie, fuori che per la cattiveria.

Francesca, che si era messa a scopare con furia, quasi per sfogare la sua stizza col pavimento, tentò di continuare: le pareva di poter vincere anche col nonno, o di fargli almeno capire che egli era un uomo debole.

— È che quel furfante, quel vagabondo, vi deve aver fatto qualche malìa.

Il vecchio si alzò, e ripartì senza più pronunziare una parola.



Ma pareva davvero che Luca lo avesse stregato; pensava a lui con tenerezza, quasi con gioia, e diceva a sé stesso:

— Il Signore me lo ha mandato come l’angelo a Tobia, come un compenso alle mie fatiche; ed io dovrei scacciarlo senza ragione? per contentare quella testa matta di mia nipote? Gesù Signore