Pagina:Deledda - La chiesa della solitudine, 1936.djvu/21

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dinario. Bisogna premettere che è un gran lavoratore: vive con noi, e con noi passa la notte al bivacco. Non ritorna in paese neppure alla festa, come possiamo fare noi dipendenti. Del resto egli ci tiene, che si vada alla messa. D’altra parte neppure io farei tutta quella scarpinata, se non fosse appunto per la messa...

Concezione capiva benissimo che egli tornava solo per lei; ma rimase rigida e dura. Non mangiava; non si moveva dalla tavola, come ogni tanto faceva sua madre; era assente, però, e pareva non sentisse le parole dell’ospite. Solo si scosse, quasi suo malgrado, quando egli riprese:

— E adesso si tratta di questo: sì, ma lo racconto solo a voi, perché almeno per qualche tempo, la cosa non si deve sapere. L’impresario, dunque, oggi mi chiamò da parte e mi domandò se voglio andare con lui in America, appena finita la strada qui, cioè fra un anno circa. Pare che questa volta le sue idee siano grandiose. Non solo una strada vuole aprire, in una regione boscosa e inesplorata verso la Patagonia, ma costruire addirittura una città, e poi un tronco di ferrovia. Il luogo dico, è adesso disabitato, ma fra due o tre anni sarà certamente magnifico, con case tutte nuove, una terra fecondissima, orti, giardini, fon-