Pagina:Deledda - La fuga in Egitto, 1926.djvu/186

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— Penserò io, a lui, - disse Antonio tragicamente. — Lo metterò in collegio.

— Appena nato? Forse non l’accettano.

Scherzava, il maestro, o a sua volta lo scherniva? Antonio lo guardò corrucciato, poi rise. E il suo riso ricordò talmente quello di Ola che l’ombra del colloquio si mutò in luce.

Fu stabilita allora una linea da seguirsi, nei riguardi di tutti. La contadina s’era incaricata di trovare, prima che Marga tornasse, una donna di servizio fidata e seria: quindi il maestro consigliò Antonio di non far sapere nulla alla moglie fino a che non si risolveva la cosa: e di imporre silenzio ai suoi contadini.

Egli intendeva di tenere Ornella con sè. Dove andava a finire questo sacrificio non si sapeva, ma egli confidava in Dio. Intanto accettò senza esitare il sussidio mensile che Antonio offriva alla donna: poichè egli era povero e la sua piccola pensione di maestro e gl’interessi della somma ricavata dalla vendila della sua casa gli bastavano appena per vivere.

Antonio al contrario era ricco: tanto che in-