Pagina:Deledda - La fuga in Egitto, 1926.djvu/267

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Nonostante i suoi propositi eroici Antonio non se la sentì, di andar lui a cercare la levatrice: anzi pensò che per la sua stessa dignità forse era opportuno battere in prudente ritirata.

A chiamare la levatrice fu dunque mandato Proto. Proto si adattava a tutto, e questa parte, anzi, gli sembrò allegra. Pensò di burlarsi della levatrice col darle ad intendere che si trattava di un fatto molto misterioso, di una signora straniera che, per nascondere un suo fallo, era venuta a partorire nel paese; e rideva fra di sè, sotto la cupola del suo ombrellone flagellata dalla pioggia, camminando nel buio della strada fangosa.

Ritornò però alquanto umiliato: la levatrice assisteva ad un altro parto, di gente ricca, e avendo capito benissimo di chi si trattava lo aveva accolto con fredda ostilità.

— Verrà quando avrà finito là.

— Sta a vedere che mi tocca di fare anche da levatrice, — disse allegramente il maestro, che aveva già sciolto il fagotto di Ornella e ne toglieva i corpettini e i pannolini preparati da