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la mano e sentì che bruciava; allora cambiò tono.
— Che c’è? Hai la febbre? Dove sei stato e chi è venuto qui?
Costantino gli afferrò la mano e non gliela lasciò più, lamentandosi:
— Perchè mi hai lasciato solo, perchè?
— E che sono tua madre e devo darti il latte?
— Son venuti tre, a cercarti, due anziani e un giovinetto: volevano vederti a tutti i costi. Cercatelo, — dico io — devo farvelo di legno? Manca dall’altro venerdì e non so dov’è. Ma quelli insistevano e mi insultavano. Andarono via, tornarono, portarono una pecora e del vino. Ti aspettavano. Dai loro discorsi, ma sopratutto da quanto mi disse il più giovane, intesi che ti volevano per andare a derubare un prete degli stazzi, un prete ricco che possiede non so quant’oro e argenteria. È parroco in un paese, il prete, ma la roba la tiene nascosta nello stazzo dove vive sua madre, una vecchia, e dove lui va di tanto in tanto a passare un po’ di tempo. Ebbene, Simone, non vedendoti tornare, quei tre se la prendevano