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180 Parte

cino al respettivo laterale d’avanti, e ciò seguito, tre piedi si trovano nella situazione che richiede l’azione del galoppo sulla mano sinistra, e solo il piè sinistro di dietro resta fuor d’ordine, ma in grado di potere al minimo impulso della potenza motrice, eseguire anch’esso la sua azione per darli compimento, stante l’essere stato scaricato del peso nel posare in terra che ha fatto il respettivo suo destro di dietro.

E però nel prender terra, che fanno i due primi sopraddetti piedi diagonali, è il punto in cui deve seguire la chiamata al galoppo sulla mano sinistra, cioè la tenuta, il tocco di lingua, ed il sollevamento di mano, dimostrati di sopra, perchè producano i tre sopraddetti effetti.

Non può in questo caso darsi compimento al passo con l’azione di tutti quattro i piedi, come si è fatto sopra, perchè il proseguimento dell’azione loro rimetterebbe i medesimi nell’istessa situazione di prima, senza produrre il desiderato intento, e però è forza d’interromperlo nella prima mossa dei piedi.

Può questo cominciarsi dal piede opposto alla mano su cui si vuol galoppare, come ho dato per regola, perchè il piè destro d’avanti, a cui s’aspetterebbe di dar principio all’azione è incapace di muoversi, sì per esser steso in avanti, sì per esser aggravato dal peso; onde forza è di doversi prevalere del piè sinistro


che