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baffi ator figurato per quello di Francia, che gli pariaua, e l’altro LAmbafciaria
del detto Senato in Trancia, & era la Bregma madre, ajfentata in alto in Maejìà
co’l Ré &gli altri fuoi figliuoli, è monfieur d’^ingioù,che leuatofi inpiedi riceuea
da fei.Ambafdatori Toloni, la corona chegliprefentauano in mano.
Dall’altra parte verfo la loggia due quadri l’uno l’andata del Rgin "Polonia,è fico
arriuo,fiando à cauallo con grofifa compagnia, & incontrato da alcuni Senatori
con molta gente con palme, è corone d’oliuo in mano, l’altro la fua coronatione
filando inginocchiato dinangi ad vno Vefcouo, che inhabito epifcopale gli mettea
la corona in capo conl’interuento di molti Signori, è gran concorfo di popolo. In
vna ielle tefiìe due altri quadri l’vno madonna inhabito regale figurata per la
Tolonia affentata in terra con alcuni de’ fuoi d’intorno con la mano fiotto la gotta
tutta afflitta, è mefila per la partita del Re, ilquale con due altri à cauallo dall’altra
parte gli yoltana le Jfialle, è fie nandana con Dio. L’altro la Francia allegra
perii fino felice ritorno, & era vna Regina in piedifofienuta per le braccia da
due donne con vno gallo, & vno cane à piedi vno per banda, & all’incontro di
lei alquanti caualli con trombetti, chefifimtauano di lontano. nell’altra tefiìa
lanino del Re in Francia,qual era accompagnato da molti d cauallo, & a piedi
dinanzi, è di dietro, filando egli fiolo nel mego à cauallo in atto di far Piaggio con
vno cane, che andana innanti. è poi la pace, è concordia del Regno, che abbrucia uanol’armi,
ffioglie, ètrofei, èmolti,cbes‘abbraciauano. La loggia,che hò detto
erain forma quadra lunga piedi 80. larga 40. è la facciata, che riguardami’arco
era tutta aperta con vno colonnato di io. belliffime colonne finte di marmo
delle fudette mlfure, & ordine, fuor ché pofauano fopra le fuebafe polle nel piatto
d’efifa loggia appiedi di cinque gradi, che fi monta nano, confimi fefioni/opra
incatenati infieme d’vna in l’altra con l’arme regiependenti. Da cadauna pa rte di
quelle v’era uno pilafiro quadro al cantone dell’edificio, è da ciafcuna fetta di
detta loggia v’era vno portone dodici piedi largo, & dalla parte di fuori duemege
colonne da cadauna parte del portone, ornata di dentro di dieci figure, è tapeggata
d’intorno fiotto effe figure, nel mego dellaqùaleà fronte v’era in vno
nickio vno belliffimo altare, & à banda defiravno baldachino di panni di feta
pauonaggi, bianchi, & oro fatti ad opera, con la fedia regia, & vno banco di fiotto
coperto di panno d’oro per fif alierà, & dall’altra parte cuoi d’oro, & in terra
dinangi al baldachino panni di veluto, & oro, e nel refio del piano tapeti, è fiotto
li gradi panni di lana turchini, e gialli per gran ffiacio di luogo, che faceuapiag^
ga. Le figure erano tutte le virtù attribuite à fua Maeflà la pr ima la Giuftitia,
ch’era vna.doma conia feure, &ifafci,poi laVrudenga con tre volti, &il
Serpente, la Temperanga col Bue, & il giogo, la Fortegga co’l Leone con vna
magga fopra*d’effo, la Fede, che verfauadeU’acqua fopra il fuoco, la Vieta con
vno bambino in braccio, è due a piedi, la Tace, che daua nel vifo à monflri con
la verga di Mercurio, la Securtàconl’hatta fenga ferro con vna corona in mano, laTerpetuità col Sole in vna mano, & la Luna nell’altra, la Felicità copiofa
di biade.