Vai al contenuto

Pagina:Della condizione giuridica della donna.djvu/260

Da Wikisource.
254 DELLA CONDIZIONE GIURIDICA

altri il Tommasi1, il Lioy2 e il Lussana3, i quali tutti concordano nello assegnare ragioni fisiologiche alla differenza delle attitudini e della sociale missione dei due sessi, senza menomamente pregiudicare al grande principio, sempre creduto e praticato in Italia, della uguale dignità di ambedue.

In generale però non meno nel nostro secolo, che in altri tempi, né meno in Italia che in tutti gli altri paesi, le opinioni e le dottrine intorno alle naturali tendenze ed attitudini dei due sessi, soglionsi desumere da quello immenso materiale di umana esperienza che ciascheduno può raccogliere dalla vita propria, o dall'altrui testimonianza, o da quella della storia, e veramente l'opinione che si è fatta finora meno strada fra le genti e specialmente in Italia, ad onta della grande autorità di Stuart Mill, si è appunto quella che il genere umano non sappia oggi ancora nulla di sicuro circa l'essere e il potere della donna. Un buon lavoro di tal genere, condotto con accurato e sagace apprezzamento di fatti psicologici e morali, è fra gli altri quello di Melchiorre Delfico Sulla preferenza dei sessi4. Prescindendo, anche troppo leggermente, dalle basi fisiologiche di una buona dottrina sulle differenze morali dei sessi5, ed ispirandosi piuttosto alla testimonianza della storia, il Delfico ammette la minor forza fisica ed intellettuale delle donne6 e reputa loro principale ufficio la maternità e l'educazione dei figli, «anziché quelle occupazioni che richieggono assiduità, continuità e gra-

  1. Salvatore Tommasi, Istituzioni di fisiologia (Torino 1853, vol. II, cap. VI, § II, p. 77)
  2. Sulla legge della produzione dei sessi, saggio di Paolo Lioy (Milano 1972).
  3. Fisiologia della donna, di Filippo Lussana, 2a ed. (Padova 1874). Anche il dottore Domenico Tirone pubblicò un discorso sullo Stato fisico e morale della donna (Giornale dell'Accad. di medicina di Torino, 1863, n. 23). Non corrisponde affatto al suo titolo la miserabile pubblicazione col titolo: Il L'avatar delle donne.
  4. Melchiorre Delfico, Sulla preferenza dei sessi (Lucca, Porri, 1829). — V. sotto p. 255, nota 7.
  5. Ib., p. 6.
  6. Ib., p. 14.