Pagina:Della geografia di Strabone libri XVII volume 3.djvu/209

Da Wikisource.

libro settimo 201

detta Tamirace, la quale ha un porto che guarda al continente.

A questa penisola tien dietro il golfo Carcinite di notabil grandezza, che si stende al settentrione per lo spazio di mille stadii circa: ma i nativi di quel luogo1 ne contano tre volte tanti sino all ultimo recesso del golfo; e si chiamano Tafrii. Ed anche questo golfo lo dicono Tamirace dal nome del promontorio.

CAPO III.

Chersoneso Taurico. - Piccolo Chersoneso, e città dello stesso nome. - Governo di questa città. - Spiaggia del Chersoneso Taurico, e suoi luoghi notabili. - Città di Teodosia. - Città di Panticapea e suo governo.

Dopo il golfo predetto è l’istmo che divide dal mare il lago detto Sapra2 per lo spazio di quaranta stadii formando il Chersoneso Taurico o Scitico3: ma alcuni dicono la larghezza di quell’istmo essere di trecento sessanta stadii. Il lago Sapra poi dicesi che sia di quattro mila stadii; ed è la parte occidentale della Meotide, colla quale comunica per mezzo d’una gran bocca; ma è molto pantanoso e navigabile a stento

  1. Il testo dice soltanto οἱ δὲ e le migliori edizioni segnano in questo periodo una lacuna.
  2. Cioè il lago Putrido, interpretando la voce greca Σαπρὰ.
  3. La Crimea.