Pagina:Delle notti di Young traduzione di Giuseppe Bottoni e del Giudizio universale dello stesso Young.djvu/189

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NOTTE. 163

L’ambiziose scintille; in ogni petto,,
Qual pestifero umor t serpeggia 9 e grida
D’argento, e d’or U non mai sa?ia &ete:
325La crapula > l’orgoglio, il tradimento. >,.
Epidemici effluvj a noir d’intorno
Spargono sempre: e con ridante labbro,
L’uomo ad esser crudele all’uomo indegna.
Ora concordi sono, or fan contrasto,
330Le più fiere passioni: ognuna il vanto
Vuole, e da tutto incendio in noi si desta*
Un guardo sol,, che d’altro ] ciglio i moti
Sol per caso incontrò, dell’uomo in petto
Improvvisa febhril smania d’amore
335Spessa seppe svegliar, seppe talora
Freddo, ed atra velen versargli in seno
Di famelica invidia, e d’odio atroce •
No, non si può da noi senza periglio
Ascoltare, o veder, ed ogni senso sj
340È nemico dell* alma * In tal liceo
E di vizio, e d’inganno esser conviene
O censore, od alunno t esser nemico,
O complice si dee:, perde la pace j:
Quei cìie resiste, e più colui, che cede >
345L’innocenza non ha. Fugga il tumulto
Chi sicuro esser vuol. Bramano i saggi
Per genio naturai tacito albergo.»
Ed ombroso silenzio è lor diletto *
La notte, gli astri suoi produsse il Nume
350Perchèl’alma s’ergesse, un più bel fuoco
Concepisse il pensiero e il cor dell* uomo
Di sublime virtù più fosse amante.,
Ma l’uom sempre orgoglioso al Nume ancora
Sempre resiste; ei vuol confuso, o infranto
355L’ordine stabilito, e in proprio danno.
Ri volger tenta il beneficia stesso.
Di questo sacro ve!, che adombra, e. cuopre
Dell’universo i portentosi incauti,
Che rispetta, stupor, virtude ispira,
360A se stesso ne fa profano. a,silo,