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Pagina:Delle strade ferrate italiane e del miglior ordinamento di esse.djvu/53

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darla, giusta l’approvato piano, ad effetto sotto le pattuite condizioni.

L'esame del progetto di massima debbe però sempre precedere non solo la concessione, ma la stessa costituzione della società, se vogliono scansarsi illusioni men che fondate, od inspirate dal nobile e lodevole, ma non maturo, desiderio di dotare il paese di tali strade, o suggerito, quel che è peggio, da un’avida speculazione d’aggiotaggio.

Il detto progetto di massima, fondato sur un’esatta pianta de' luoghi che debbe percorrere la via, ed anche su qualche profilo delle principali altezze, da superare, coll’indicazione sommaria delle più ragguardevoli opere d’arte divisate, dovrebbe-chiaramente segnare la direzione proposta; e quando più direzioni sieno possibili, sarebbe pur conveniente segnarle, affinchè l’autorità, avuta così ogni più utile indicazione, possa provvedere al proposito colla migliore conoscenza di causa.

I disegni in discorso voglion essere accompagnati da una relazione del perito progettante, la quale indichi:

1.° L’andamento, della strada proposta e, quando varii ne siano divisati, tutti quelli proposti.

2.° Le distanze in kilometri, si della estensione totale, che dall’uno all’altro punto intermedio.

3.° Le principali pendenze ed i necessari risvolti, con misura della proporzione delle prime e del raggio di questi.

4.° Le più importanti opere d’arte occorrenti, come ponti, viedotti, acquedotti, gallerie (tunnel), piani inclinati, ecc.

5.° La spesa valutata per ogni specie di lavori, d’occupazioni di terreno, scavi e trasporti di terra escavata pei terrapieni e per le altre singole opere di cui al precedente N.° 4.°

6.° La stima del materiale occorrente per armare ed esercitare la strada, fondata come gli altri calcoli sui prezzi in corso; cioè delle traverse, piè dritti, cuscinetti, ruotaie, locomotive, tenders, carri e carrozze d’ogni qualità.

7.° Quella delle diverse stazioni maggiori e minori, cale di carico e scarico, magazzini, manifatture pegli occorrenti ristauri ed altri edifici che si fossero progettati.