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— 7 — A. 1848

Mercoledì 5. — Questa mattina ai SS. Apostoli si è fatto il solenne funerale a D. Carlo Torlonia, con grande apparatura della Chiesa e con tutti gii onori militari ecc. Il corpo questa sera doveva trasportarsi a S. Pantaleo per essere ivi umato nella sepoltura gentilizia, dicesi, finchè non sia condotta a termine la Cappella Torlonia a S. Giovanni Laterano.

Venerdì 7. — Un ordine circolare del Segretario di Stato, pubblicato da qualche giorno, prescrive qualche nuova disposizione sulla Censura. I Censori destinati alla stampa periodica sono portati a 4, e salariati. È proibita la vendita dei giornali fuori dei locali delle rispettive Direzioni, è proibito di lasciare in bianco, o marcare con puntini gli articoli riprovati dalla censura ecc. ecc.

Lunedì 10. — Questa, sera è partito per Bologna il corpo del defunto Avv. Silvani1, uno dei deputati della Consulta, collocato in una diligenza, accompagnato fino alla porta dalla Guardia civica, e da molte persone con torcie.

Martedì 12. — Ieri sera il Card. Massimi, assistendo a Palazzo al Consiglio dei Ministri, fu sorpreso da uno sturbo, da cui per il momento rinvenne talmente che restò sino al termine della sessione; ma tornando a casa, nel salire i primi gradini della scala, gli sopraggiunse un nuovo insulto così forte, che convenne portarlo a braccia fino al suo appartamento, ove posto in letto, non molto dopo cessò dì vivere nella fresca età di 42 anni. — Questa mattina nella chiesa di S. Carlo al Corso, dai nazionali Milanesi si è celebrato un funerale in suffragio di quelli, che sono rimasti morti in un movimento popolare, seguito a Milano giorni sono, e nel quale la forza militare fece uso delle armi.

Sabato 15. — Questa mattina il Papa è andato ad assistere alla Cappella per le esequie del Card. Massimi a S. Lorenzo e Damaso, ove il suo corpo fu trasportato ieri sera e dove ha disposto di essere sepolto nella Cappella gentilizia della sua Famiglia.


  1. Il Silvani era morto il 4 novembre 1847; vedi parte I°, pag. 203.