Pagina:Diario di Nicola Roncalli.djvu/85

Da Wikisource.

 1849  67

In Ancona si lavora indefessamente per fortificazioni terrestri e marittime.

Il Governo della Repubblica francese, animato di spirito liberale, dichiara voler rispettare il voto della maggioranza delle popolazioni romane e di venire amichevolmente, nello scopo di mantenere la’ sua legittima influenza. È deciso ancora di non imporre a queste popolazioni alcuna forma di Governo che non sia da esse bramata 1.


25. — Circolano per Roma voci di prossimo sbarco di Francesi.

Il triumviro Mazzini, con dispaccio, partecipò all’Assemblea che, con sua sorpresa, non si erano avute altre notizie da Civitavecchia.

Da ciò alcuni deputati arguirono che fossero interrotte le comunicazioni tra quella città e Roma.

Intanto un deputato di quel paese assicurava aver avuto lettera colla quale gli si assicurava lo sbarco di 6000 francesi con molti attrezzi da guerra, eseguito alle 11 di ieri sera.

Ad un’ora pomeridiana ha avuto luogo, avanti al palazzo della Cancelleria, una dimostrazione repubblicana, tendente ad eccitare lo spirito dell’Assemblea per stare ferma ne’ suoi principii. Erano circa 4000 individui.

Lizabé-Ruffoni, deputato di Ferrara, arringò la turba persuadendola dell’energia dell’Assemblea e della fiducia che riponeva nel popolo romano. Quindi

  1. Tale dichiarazione fece il Governo francese più volte. Vedasi Torre, op. cit., I, 88 e segg.; Rusconi, op. cit. II, 4.