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40 discorsi

CAPITOLO VII


Quanto siano necessarie in una Repubblica
l’accuse per mantenere la libertà.


A

coloro che in una città son preposti per guardia della sua libertà, non si può dare autorità più utile e necessaria, quanto è quella di potere accusare i cittadini al Popolo, o a qualunque Magistrato o Consiglio, quando che peccassero in alcuna cosa contro allo Stato libero. Questo ordine fa due effetti utilissimi ad una Repubblica. Il primo è che i cittadini per paura di non essere accusati, non tentano cose contro allo Stato, e, tentandole, sono incontinente e senza rispetto oppressi. L’altro è che si dà via onde sfogare a quelli umori, che crescono nelle cittadi in qualunque modo contro a qualunque cittadino. E quando questi umori non hanno onde sfogarsi ordinariamente, ricorrono a’ modi straordinarj, che fanno rovinare in tutto una Repubblica. E non è cosa che faccia tanto stabile e ferma una Repubblica, quanto ordinare quella in modo, che l’alterazione di questi umori che l’agitano, abbia una via da sfogarsi ordinata dalle leggi. Il che si può per molti esempj dimostrare, e massime per quello che adduce T. Livio di Coriolano, dov’ei dice, che essendo irritata contro alla Plebe la Nobiltà romana, per parerle che la Plebe avesse troppa autorità, mediante la