Pagina:Dizionario mitologico ad uso di giovanetti.djvu/162

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Punica l’anno di Roma 519, e tre volte sotto l’impero di Augusto. Giano viene anche rappresentalo con una chiave in una mano, ed un bastone nell’altra, per dinotare ch’egli è il custode delle porte, e che presiede alle strade, ovvero perchè accoglie bene i viaggiatori. Imparò da Saturno l’agricoltura, e la maniera di ben governare i popoli, che furono felicissimi sotto il suo regno. Nota 58. Fig. 38.

Giamba (v. Jamba),

Giapeto, figlio di Urano è fratello di Saturno. Esiodo dice che sposò Climene figlia dell’Oceano, da cui ebbe Atlante, Menezio, Prometeo ed Epimeteo. Diodoro Sicolo dice che sposò la ninfa Asia. I Greci riconoscevano in lui il padre, ed il fondatore della loro nazione. Alcuni mitologi credono che sia lo stesso che Japhet figlio di Noè; ma gli eruditi i più accurati rigettano questa opinione.

Giarba o Jarba, re di Getulia. Sdegnato costui perchè Didone rifiutò di sposarlo, dichiarò la guerra a Cartaginesi, i quali per ottener la pace volevano costringere la loro regina a tal matrimonio; ma Didone fu contenta di uccidersi con un pugnale anzichè sposarlo; e così diè fine alla guerra e alle speranze di Giarba.

Giasone, figlio di Esone e di Alcimede. Morto Esone, o secondo la più comune opinione, dopocchè questi fu detronizzato da Pelia suo fratello, che s’impadronì di Jolco, e di tutt’i di lui stati, Alcimede