Pagina:Dizionario triestino (1890).djvu/269

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MUL — 268 — MUR

lino s’infarina; ognidun tira l’aqua al su mulin, prov. ogni gallina raspa a sè, — ogni curato loda la sua cura, — ogni prete loda le sue reliquie, — tutti vogano alla galeotta, — ognuno reca, o ognuno tira l’acqua al suo molino; chi riva prima al mulin prima masina, v. masinar.

Mulinar, vn. fantasticare, ghiribizzare, mulinare, — rivolgere una cosa in mente.

Mulinel, sm. molinello, mulinello; esser un mulinel, lo stesso che esser una roda de mulin, v. mulin.

Muliner, sm. molinaio, molinaro, monaro, mugnaio, mulinaio, mulinaro.

Mulo, sm. baroneio; fanciullo; figlio; ragazzo; bastardo, illegittimo, figlio d’undici once, figlio naturale, gettatello (Fornaciari), mulo; mulo de strada, ragazzo di per la strada; zi. mulo - la prole della cavalla coli’ asino — equus: midus; bardotto — quella dell’asina collo stallone — equus hinnus; esser come un mulo e esser testardo come un mulo, o pezo de un mulo, met, essere come i muli, che quando hanno preso una Cantonata non si spuntano; i muli xe fortunai loc. prov. ai peggio porci toccano le migliori pere; el mulo che ga fame magna *de ogni qualità de paia, v. fame.

Multar, va. appuntare; multare, colpire con pena pecuniaria.

Mulza, sf. biroldo, malegato, sanguinaccio; mulze soto i od, met. occhiaie.

Mumia, sf. mummia; met. silenzioso, taciturno..

Mumificar„,wi. mummificare.

Munir, va. munire

Munizion, sf. muhizione.

Munizipal, agg. municipale.

Munizipio, sm. municipio.

Murada, sf. mar murata.

Murador, sm. muratore; imbianchino; conciatetti; di o da muratore: muratorio; Muradura, sf. muramento, muratura.

Murar, va. immurare .murare; murar una finestra, o una porta, accecare una finestra, o ..una porta.

Murazo, sm. muracelo.

Murena, sf. zi. murena Elena — murena Helena.

Mureto, sm. muretto, muricciolo, muricciuolo; — „Han fatto un muricciolo che chi ne fa a’ cozzi lo sfonda.“

Muro, sm. muraglia; muro — pi, i muri, ove trattasi di soliti muri — le mura ove trattasi di muri forti e grossi: — „Sarebbe sciocchezza il voler far i muri delle case grossi quanto le mura d’una fortezza;“ parete: accoltellato; soprammattone; di muro, appartenente a muro: murale; 'muro a secco', fatto senz’ ordine: moriccia; 'muro a secco', per sostegno della terra: màcera: — che si rimette dalle fondamenta, per rimettere a piombo un muro spiombato: rimpello; muro grezo, muro arricciato; muro che fa panza, muro che fa corpo; muro divisorio, muro comune; comprar, o vender el mezo muro — per ottenere la facoltà di addossare una fabbrica ad un’altra: comperare l’appoggio; dare l’appoggio; bater la testa nel muro, met. battersi il capo in un muro, — battersi o dare il capo nel muro; parlar col muro,-met. dire al muro; meter i pie al muro, met: mettere i piedi al muro; meter le spale o la schena al muro, met. mettere le spalle al muro; mettersi alla dura; esser tra la porta e’ l muro, met. trovarsi stretto fra due assi, — essere fra l’uscio e il muro, — essere fra Scilla e Carridi; fra quatro muri, in. avv. fra, o in quattro mura; fermo come’l muro, fermo come una muraglia, o come un muricciuolo; dar una sberla che el muro ghe ne da un altra, met. dar un ceffone che il muro ne renda un altro; far le testade col muro o andar contro ’I, muro, met. — che in questo; secondo modo“ si usa quasi sempre negativamente: fare a calci co’ muricciuoli, — fare a’ cozzi, o fare le cozzate col muro, o co’ muricciuoli, — cozzar co’ cespugli, — mangiare la noce, o le noci col mallo, — fare alle capate col muro; voler cavar sangue dai muro, met.. voler cavar sangue da una rapa; no se poi cavar sangue del muro, prov. quando non c’è perde la chiesa or-