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capìtolo V
Edificazione della nuova Chiesa ,abbandono dell’antica Cappella e della Grotta, indul- senza plenaria pel terzo Venerdì dì Marzo.
L’antica Cappella oltre di essere molto augu-
già, malagevole per la discesa di alquanti gra- dini, umida, perchè metà incavata nel sasso al pari delle antiche celle, e non capace al gran concorso dei fedeli che di continuo venivano da ogni parte; perciò i Padri ricolmi di santo zelo e di santa religione pensano costruire su di un piano inclinato, che vi era innanzi al Convento, una nuova Chiesa, la quale fosse idonea a rice- vere i fedeli, che venivano a visitare la Gran Madre di Dio in tutt’i giorni dell’anno, special- mente nel dì due agosto, onde lucrare le sante indulgenze plenarie, dette della Porziuncula, si- mili a quelle della Chiesa di Assisi, donde pro- gredì l ’Ordine Serafico, madre e capo del nume- roso gregge dei Frali Minori. Per potere edificare questa nuova Chiesa si cominciarono le fondamenta dal basso della collina, e con molte spesa, con stentata fatica e con industria indicibile si portarono al livello del piano del Convento. E dopo tante fatiche, e tanta spesa ei diè principio al nuovo sacro Tempio a due na-