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38 i marmi - parte prima


lasciatemi lèggere ancóra un poco: «Quanto fosse odiato e malvoluto costui, aborrito, fuggito e temuto, è impossibile ad imaginarselo. Quando uno riceveva un’ingiuria, sapeva certo che colui che l’aveva offeso non se ne andrebbe impunito; onde diceva súbito: — Viva Licaonio! — Infino quando i putti piangevano e le madri non gli potevano racchetare, dicevano: — Io andrò per Licaonio; ecco Licaonio —».

Stradino. Come dire l’orco o ’l bau: egli aveva bene un nome da spirtar le persone.

Nicolò. «Quando si levava le parti in terra alcuna o novitá in provinzia strana, ciascuno, per una voce, diceva: — Bisogna mandarci Licaonio. — E dove egli andava che vi fosse errore, nettava d’ogni cosa, sospetto, scandolo e male; onde a pena v’era chi si ricordasse del fatto».

Stradino. Costui era peggio che il fuoco.

Nicolò. «Se alcuno omicidio fosse accaduto nella cittá, molti che presso al caso si trovavano, che erano innocentissimi, si fuggivano, per paura d’esser gastigati solo per saperlo; e sempre, per il manco male, aveva mille tormenti apparecchiati; né fu mai alcuno che gli desse nelle mani, che non si partisse con un ricordo perpetuo e un segnai manifesto di crudeltá da lui. Nelle terre dove era mandato dal senato per gastigare, pareva la giustizia beccheria di mani, di teste, di lingue, d’occhi, di quarti e di busti».

Stradino. Che perder si possa il seme di sí fatti bestioni! So che io avrei voluto levarmelo dinanzi; io solo sarei ito con un trafieri ad amazzarlo.

Nicolò. Si, se voi foste stato armato e con la zazzera, come voi séte ritratto in casa, eh, Dio, voi aresti ancor voi tratto quattro vesce come gli altri; bisogna altro che parole e attaccarla alla Consacrata. Lasciatemi finir la bestialitá di colui: «Egli era questo uomo tanto incrudelito dentro al cuore che non rise mai né ebbe faccia allegra né mai vidde drittamente in viso alcuno, se non era reo. Questi gli guardava, rideva con loro e diceva delle piacevolezze; e mentre che le buone parole andavon per aiere, i cattivi fatti piovevano loro adosso».