Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/122

Da Wikisource.
100 Scola della Patienza

d’andar à cavallo? sù presto, mettiti in ordine di pagar con doppio castigo la colpa, che a questo modo interrogando raddoppiasti. Ottimamente dice Salviano, e come un maestro di scuola à punto: Quid me interrogas, quare alter maior, alter minor, alter miser, alter beatus? Causam Dei nescio, sed ad plenissimam rationem abunde sufficit, quod à Deo agi ista demonstro. a Che mi stai à dimandare, perche uno sia maggiore, e l’altro minore, uno infelice, e l’altro beato? La causa, perche Iddio lo faccia, io non la sò, ma bastiti pure per sufficientissima ragione, che io ti dica, che così vuole, e ordina Dio. E così basti per tutte le ragioni, che si potrebbono apportare, il sapere solamente, che l’autore di tutte le pene e di tutte le calamità è Iddio. Così vuole, e ordina il sapientissimo maestro di questa scuola: Hor, che vogliamo contrastare noi al-