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Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/415

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Parte II. Cap. III. 391

facciamo, è con molta negligenza, e freddezza. Mà quando i cani ci assaltano, e ci perseguitano, all’hora ci diamo fretta, all’hora ci mettiamo a correre quanto potiamo per ritrovar qualche scampo: Quando siamo travagliati dal caldo delle tribulationi, e delle miserie, e bagnati da una copiosa pioggia di lagrime; all’hora chiamiamo in nostro aiuto Iddio con tutti quanti i Santi. A questo tale potria molto bene dire Iddio: tù non saresti venuto da me, se come Padre non t’havessi chiamato con la ferla. E David era di tanta ingenuità, che confessando questo istesso, disse: Ad Dominum cum tribularer, clamavi.d All’hora io gridai al Signore invocando il suo aiuto, quando ero tribulato.

Il Rè Faraone stando in una pessima ostinatione osò dire: Nescio Dominum, et Israel non